lunedì 13 ottobre 2025

FRANCO CASTREZZATI, A QUASI 100 ANNI, CI HA LASCIATO. "CONTINUAMO A LOTTARE PER UNA SOCIETA' PIU' GIUSTA"

Ci ha lasciato nella tarda serata di lunedì 13 ottobre, alla soglia dei 100 anni, un grande sindacalista Cisl, il bresciano Franco Castrezzati.

Una figura, in un tempo che umilia la memoria e vive in uno sconsiderato "eterno presente", il cui nome dirà poco ai più giovani.

Ma Castrezzati è davvero importantissimo e va ricordato per tre cose, almeno: 

- il suo coraggioso contributo, da "ribelle per amore", alla lotta di Resistenza al nazifascismo;

- il suo impegno, studiato anche in articoli internazionali (che io, peraltro, su incarico del Prof. Aldo Carera, Presidente della Fondazione Giulio Pastore, ho, a suo tempo, referato) per l'unità d'azione sindacale, a partire dalla fabbrica OM-FIAT di Brescia con Fiom e (più tardi) Uilm, fin dalla fine degli anni Cinquanta del Novecento;

- il suo appello accorato: "state calmi, state calmi!" dopo l'esplosione della vigliacca bomba fatta esplodere in un cestino dei rifiuti a Piazza della Loggia, a Brescia. Era in corso una manifestazione sindacale e democratica contro le provocazioni neofasciste (si scoprirà sostenute dai servizi segreti italiani e non solo..). Franco Castrezzati, allora segretario generale cislino, stava tenendo un appassionato comizio durante le manifestazione unitaria.


Il quotidiano della Cisl “Conquiste del Lavoro” ha pubblicato, undici anni fa, proprio a quarant'anni dalla Strage di Piazza della Loggia,
 una mia intervista a Castrezzati. 

“Il grande sindacalista cislino – scrive il giornale – allora segretario generale della Fim di Brescia” che il 28 maggio 1974 stava intervenendo dal palco quando esplose la bomba che fece una strage. 

“Sono stato partigiano – dice Castrezzati a Francesco Lauria che lo intervistato – ho passato sei mesi di carcere a Brescia. All’epoca della strage di Brescia, forte delle nostre lotte, del nostro radicamento sociale, credevo che il fascismo non fosse più in grado di riprendere vigore. Ma mi sbagliavo

Oggi i giovani devono tenere presente da dove vengono, fare memoria della realtà che noi più anziani abbiamo vissuto e che fu, se penso alla mia gioventù, durissima.”

 

Scarica la pagina di Conquiste del Lavoro con la mia, per me indimenticabile, intervista a Franco Castrezzati.

Continuiamo a lottare per una società più giusta

Francesco Lauria

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