Barzelletta Dantoniana (con qualche adattamento...)
Un giorno Pino ha appena trionfalmente terminato i propri importanti impegni di Magnifico Rettore Telematico (e a proposito, in generale, di Università Telematiche, consiglio vivamente una delle tante puntate di Report sul tema: https://www.raiplay.it/video/2024/04/Il-pezzo-di-carta---Report-28042024-937deff2-928d-4717-ab10-fba084d70b30.html )
Pino, sentendosi molto "Giusto" (Giustino, va...) e "Fortunato", decide di farsi un regalo.
Vuole acquistare, con tutte le sue forze, un pappagallo parlante: ha bisogno, infatti, di qualcuno che gli ripeta, ogni santo giorno, quanto è: "bravo, colto e bello".
Pino il Magnifico, dopo aver attraversato il lungomare di Salerno, entra quindi, speranzoso, in un grande negozio di animali.
Lo accoglie l'anziana proprietaria che, passato quello delle iguane e dei serpenti, lo introduce subito al settore dei pappagalli parlanti.
Ce ne sono tantissimi, ma Pino che, come è noto, predilige (per sè) il meglio, subito ne adocchia uno all'angolo sinistro della stanza del negozio.
E' sontuoso, luccicante, giustamente imponente. Magnifico.
Pino pensa tra sè e sè (e con chi altri...?): "Questo pappagallo è proprio bellissimo, sontuoso, petto in fuori, mi somiglia davvero.."
Chiede qualche lume all'anziana signora...
"Caro Magnifico - gli risponde l'anziana avventrice - questo pappagallo è un modello deluxe, proviene dal Brasile, è certificato ISO 9001 e parla correntemente quattro lingue...
"Ah - le risponde subito il Magnifico che, notoriamente, è anche un po' tirchiarello, quanto costa?
"Guardi - gli risponde l'anziana signora - per Lei che è Magnifico, posso fare uno sconto, sono mille euro."
Il Magnifico Pino sta (con un po' di apprensione) per mettere mano al portafoglio, quando, dall'altro lato del negozio, il suo sguardo è rapito da un altro pennuto.
E' ancora più sontuoso.
"Aspetti, aspetti!, dice il Magnifico alla venditrice di animali, non mi incarti il primo, mi parli di quello là, sulla destra...!
"Caro Magnifico, risponde paziente la venditrice, Lei ha davvero buon gusto, si vede che è Rettore (nel senso telematico, non della cantante Donatella, anche Lei esperta di animali, ma per quelli, i cobra, bisogna andare nelle stanze precedenti del negozio...)
Questo Pappagallo è un esemplare unico nella sua specie, viene anche lui dall'Amazzonia, ha tutte le certificazioni (telematiche?) ma è così intelligente che si gestisce tutto da solo, fa persino il bucato...
A questo punto Pino che non è proprio bravissimo nelle faccende di casa (per fortuna, anche se la cosa, mi rendo conto, è un po' sessista, ci sono le mogli...) comincia a sorridere tra sè e sè (e con chi altri?)
"E mi dica, mi dica - chiede Pino il Magnifico alla venditrice di serpenti (cobra) e di pappagalli - non sarà mica anche costituzionalista?
Ma certo, signor Rettore (sempre telematico...) è un insigne costituzionalista e, inoltre, parla correntemente sette lingue, è quasi meglio dell'intelligenza artificiale.
Ma è Fantastico! Fantastico! Esclama, pieno di gioia, il Nostro...
E, mi dica, con lo sconto Rettore Telematico, quanto costa questo esimio pappagallo parlante?
Guardi, per Lei che è Magnifico, posso fare, scaricando anche l'Iva (quella non telematica...) duemila euro.
Pino, ha un momento di mancamento, per un Magnifico come lui duemila euro sarebbero spiccioli, ma, come abbiamo detto, è un po' tirchiarello.
Mentre tergiversa un po' e il suo pensiero magari si rivolge, alla ricerca di qualche contributo, che ne sò, alla Fondazione Giambattista Vico, il suo sguardo è incuriosito da un altro pennuto, che se ne sta, per i fatti suoi, in un altro angolo del negozio...
E' molto più tarchiato degli altri due, ha un tatuaggio sulle penne ed è tutto trasandato, spelacchiato...
Pino si avvicina e si accorge che ha anche un occhio di vetro.
Senta, ma quante lingue parla, per curiosità, questo altro pennuto?
Guardi signor Magnifico e signor Rettore, in realtà questo pappagallo parla solo il dialetto cilentano di montagna...
Nooo!!!, risponde il Magnifico colmo di stupore.
E non ha nessuna certificazione?
Guardi, in sincerità, dicono abbia fatto le scuole elementari, parecchi anni fa, (è pure ripetente, ci ha messo molti "mandati"), ma non ne abbiamo certezze, si sono smarrite le carte.
E mi dica, mi dica, ha qualche dote particolare?
No, nessuna, anzi, è pure un po' antipatico, presuntuoso e spocchioso. In passato è stato, tra i pappagalli, anche un politico, ma non ha avuto particolare fortuna.
Ah, esclama il nostro. Mi ricorda qualcuno (e chi altri?)
E, mi dica, mi dica, quanto costa codesto pennuto che parla solamente in cilentano di montagna?
"Signor Rettore, per questo non posso applicare nessuno sconto. E' tassativamente negato dal proprietario del negozio".
Sono (non telematici...) cinquemila euro... Il pappagallo si chiama Sergio.
Nooo, esclama il Magnifico, ma guarda che coincidenza, proprio come un mio caro amico che sta a Palermo!
E, mi dica, mi dica, ma come mai lui che è quasi analfabeta, spocchioso, vanesio e malandato, costa così tanto?
Eh.... risponde l'anziana signora.
"Di preciso non saprei. Ma deve sapere - aggiunge con un sospiro - che gli altri due...
Gli altri due...? Interrompe, curiosissimo, il Nostro...
Termina l'anziana signora:
"Gli altri due... lo chiamano... esimio...:
SEGRETARIO GENERALE!!!"
(Fine della prima puntata...)




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